Wednesday, June 4, 2008

L'Europa (7) e' vicina!

il 31 maggio il Consiglio di Stato ha finalmente emesso una sentenza sul caso Europa 7, la tv che dal 1999 aspetta di vedersi assegnare le frequenze nazionali occupate illegalmente da Rete 4. la sentenza pero’ non e’ stata resa pubblica per non turbare gli azionisti Mediaset ed il Consiglio di Stato ha preferito divulgare un comunicato stampa, da cui, sostanzialmente, non si capisce una mazza. traducendo (con l’aiuto del blog di Marco Travaglio http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/), quello che si evince e’ che Europa 7 ha finalmente ricevuto l’autorizzazione a trasmettere in chiaro su tutto il territorio nazionale, ma che ad assegnare le frequenze ad Europa 7 dovrebbe essere… (rullo di tamburi!)… il sottosegretario Paolo Romani, plenipotenziario di… (rullissimo di tamburi!) Berlusconi (ovvero il proprietario di Rete 4) sul tema delle tv. TA-DAH! Ma quand’e’ che lo risolviamo il conflitto d’interessi? quanto alla decisione finale sul ricorso con cui Europa 7 chiede un risarcimento danni di 3 miliardi di euro (e chi li paghera’ secondo voi?) e l’assegnazione delle frequenze, il Consiglio di Stato decidera’ in via definitiva il 16 dicembre prossimo, solo dopo che il governo avra' depositato i documenti sui provvedimenti che prendera’ in materia (deadline 15 ottobre 2008).
leggendo Il Manifesto-Quotidiano Comunista del 1 giugno pareva che dal Ministero dello Sviluppo Economico filtrasse “la notizia dell'immediata costituzione (già martedì) di un tavolo tecnico-legislativo per dare seguito alla sentenza, il sottosegretario finalmente fa i conti con lo spettro dei risarcimenti miliardari (Europa 7 chiede 3miliardi di euro), in attesa della decisione definitiva dei giudici.” ma oggi su Repubblica.it non si dice nulla a riguardo della sentenza e delle misure prese dal governo (in compenso si parlava di calendari, del principe William d'Inghilterra e della linea di lingerie firmata dall'ex-Spice Girl Mel B). quindi? si rinviera’ il problema ad oltranza? e nel frattempo cosa succedera’? l’Europa (quella vera, la EU) ci condannera’ a pagare 400mila euro al giorno di multa se Rete 4 non va sul satellite come da
sentenza del 31 gennaio 2008? e chi la paga quella multa? (domanda retorica. risposta – non retorica: gli italiani contribuenti). sempre da Il Manifesto – Quotidiano Comunista del 1 giugno: “Ma la linea Mediaset è: giù le mani da Rete 4. L'interpretazione aziendale è che «la sentenza del consiglio di stato chiude l'annosa questione del diritto di Rete4 a trasmettere. Respingendo il ricorso presentato da Europa 7 i magistrati hanno infatti ribadito, la legittimità dell'attività di quella rete». Meno sobrio Fedele Confalonieri, il presidente dell'azienda. Retequattro «avanti tutta», per lui la cosa era scontata e la battaglia in parlamento «è stata una sorta di batracomiomachia».” un’arroganza mai vista. quando si dice (con gergo etoniano) “la faccia come il culo”

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