... ovvero Ultime Considerazioni prima della Partenza.
sono in ritardo. devo prendere la navetta stanotte alle 2,45 ed ancora non ho preparato la valigia. in realta' ancora non ho preparato nulla. neanche me stessa.
molte cose si sono susseguite negli ultimi giorni, belle e brutte. per lo piu' belle.
ho ristabilito contatti con alcune persone che non sentivo da parecchio tempo. ho ristabilito contatti con persone che sentivo, ma con cui le cose non sembravano andare per il meglio. ho ristabilito contatti con qualcuno che mi ha fatto del male, ma che restera' sempre una parte di me. una delle parti piu' belle di me.
ho avuto una bellissima notizia due giorni fa, che invece e' subito stata risucchiata nel vortice dell'insicurezza centrifuga.
ho avuto una settimana di fuoco al lavoro. ed oggi piu' che un fuoco e' stato un incendio. per fortuna la mia collega ha avuto la grazia di venire cosi' almeno le ho potuto spiegare tutto quello che e' successo in questo mese ed abbiamo fatto un plan per le due settimane in cui non ci saro'. ma uno dei miei clienti piu' cari continua a comportarsi da psicolabile nonostante gli abbia dato l'ultimatum. adesso se la dovranno sbrigare i miei colleghi con lui.
non sono pronta alla partenza, ma non mi importa. ci sono abituata. non sono mai pronta.
ma stavolta il problema non e' che non sono pronta. il problema e' che sono stressata. sembra stupido essere stressati a 25 anni, ma e' cosi'. ma lo so che appena arrivero' a fiumicino mi passera' e vorro' tornare indietro.
queste due settimane non saranno solo di vacanza. queste saranno due settimane in cui mi riprometto di decidere del mio futuro e di prendere una decisione. una decisione chiara e definitiva. voglio essere sicura di cosa faro' al ritorno dalle ferie. voglio essere sicura che decidero' se restare in questo stato di infelicita' sospesa ma occupata (cioe' con un lavoro vero) o se seguire dei sogni un po' sfocati che non mi danno certezze per il futuro.
ho promesso a me stessa che decidero' se continuare a vivere ad abu dhabi e lavorare per questa compagnia o se partire di nuovo (forse definitivamente, stavolta) e ricominciare a studiare. voglio fare qualcosa per me stessa.
per il resto: sabato sera sono andata alla mostra di Picasso all'emirates palace. bellissima. magari ne parlero'.
ieri sono andata per l'ennesima volta a dubai per rivedere un caro amico, K., che non vedevo da piu' di un anno e che rimane per una settimana per un training. alloggia al marriott courtyard nella green community, vicino jebel ali. non c'ero mai stata... ieri, quando sono arrivata, mi e' parso di entrare in un altro mondo: tutte villettine in stile finto-colonico, ordinate, pulite, le strade alberate... e poi l'albergo... bellissimo. costruito tipo la mia amata/odiata Venezia, con un canale al centro e poi ponti, ponticelli e stradine a collegare le varie parti del residence. sono stata bene. e rivedere K. mi ha reso felice... mi ha fatto ripensare a quando ci siamo incontrati le prime volte e a parecchie cose cui non penso spesso. e a tanti amici. lontani. ma va bene cosi'... ci rivedremo tra poco.
al ritorno ho perso l'ultimo autobus... ho preso un taxi engaged insieme a due siriani ed un sudanese. l'autista era yemenita. mi sono divertita. era parecchio che non mi capitava una situazione del genere. parlare di politica e della vita con sconosciuti in un misto di arabo, inglese ed italiano... ridere... scherzare... bello. davvero. sono arrivata a casa alle 2 di mattina e non avevo sonno, nonostante tutto il casino della giornata. ero un po' stanca, ma felice. avevo voglia di chiacchierare ancora.
invece sono andata a letto, perche' stamattina dovevo essere al lavoro e finire tutti gli ultimi preparativi prima di partire. sembra nulla, ma l'ultima volta che ho avuto una giornata libera e' quando mia madre e' venuta a trovarmi ad aprile. e le ultime ferie che ho fatto sono state a natale... dovevo ancora chiudere tutti i contratti, avvisare tutti che sarei partita, dare i compiti ai miei colleghi.
avrei voluto vedere molte persone in questi giorni ed invece non ho fatto nulla.
ma va bene cosi'. saranno ancora qui al mio ritorno.
adesso devo assolutamente andare, pero' prima voglio salutare tutte le persone che passeranno sul blog e ringraziarle per esserci venute. spero che in queste due settimane possa focalizzarmi un po' anche su cio' che vorrei fare per cambiare le cose (a livello personale e non solo).
questo blog mi ha dato la possibilita' di confrontarmi con diverse persone e ognuno mi ha dato qualcosa.
non sono alla premiazione degli oscar, quindi non serve fare discorsi di ringraziamento, pero' vorrei dire a tutti quelli che commentando mi offrono spunti di crescita personale che mi mancheranno. per qualche giorno.
vi lascio con alcune iniziative del blog Il Russo cui vorrei dare risalto e che penso sosterro' in qualche modo:
ora penso sia proprio tutto.
vi mando un abbraccio collettivo.
ah, siccome per un tempo indefinito saro' nelle desolate lande marsicane senza possibilita' di connessione ad internet, ho lasciato aperta la sezione commenti: niente piu' moderazione, yuppi-eh!
fate i bravi, mi raccomando! :-P